Gli infermieri giocano un ruolo fondamentale spesso non riconosciuto


16 Novembre 2023
Gli infermieri giocano un ruolo fondamentale spesso non riconosciuto

Gli infermieri giocano un ruolo fondamentale spesso non riconosciuto

Questi operatori si interfacciano continuamente con i pazienti e devono gestire molteplici problematiche.

Spesso le persone ospedalizzate, specialmente nel reparto di terapia intensiva, intubate o affette da compromissioni fisiche, cognitive o da impedimenti oggettivi legati alla lingua oppure alle fasi diagnostiche/terapeutiche, non riescono a comunicare nel modo convenzionalmente inteso e questo aggrava il disagio del paziente procurando frustrazione e stress anche post traumatico, riducendo la notevolmente la capacità di recupero.

Esistono oggi dispositivi per la Comunicazione Aumentativa e Alternativa che consentono ai pazienti non sedati in terapia intensiva di esprimersi e proprio gli infermieri sono i gli operatori più coinvolti nell’impiego di questi devices che possono alleviare sensibilmente il disagio psicologico di questi pazienti, facendoli sentire meno soli.

Il ruolo degli infermieri è altrettanto decisivo nella corretta gestione degli Accessi Vascolari. Gli accessi intravenosi sono tra le più comuni procedure invasive praticate in ambito sanitario. Un catetere intravenoso rappresenta per l’organismo un corpo estraneo che, a seguito di contaminazione e/o colonizzazione con batteri e/o funghi, può provocare una reazione nell’ospite dando origine a complicanze quali infezioni, locali o sistemiche, celluliti, formazione di ascessi, tromboflebiti, batteriemie ed endocarditi.

Per migliorare i risultati clinici e ridurre i costi assistenziali è essenziale che tutti gli operatori coinvolti nell’assistenza dei pazienti portatori di Dispositivo per Accesso Venoso siano educati sulla prevenzione delle infezioni e sappiano riconoscere i segni e i sintomi delle infezioni.

Già dal 2011, con la pubblicazione delle Linee guida per la Prevenzione delle Infezioni Catetere Correlate del CDC di Atlanta, si è posto l’accento sulla necessità di affidarsi a una serie di protocolli “evidence based”, nel mondo degli accessi vascolari.

Gli operatori sanitari che assistono i pazienti con cateteri vascolari, in particolare devono essere addestrati all’utilizzo di tali dispositivi; inoltre, devono essere specificamente valutati sulla loro competenza in proposito; infine, devono adottare in modo costante le procedure per la prevenzione delle infezioni batteriemiche catetere correlate.

Per diffondere il più possibile questa cultura che punta all’azzerare le infezioni catetere correlate, il targeting zero, per citare l’obiettivo posto dal gruppo GAVeCELT, vogliamo condividere un interessante articolo, pubblicato su Nursetime e scritto da Filomena Ferraiuolo, infermiera e Referente aziendale Team Accessi Vascolari presso ASST Valle Olona.

Buona lettura!




 
CERCA NEL BLOG

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato con gli articoli del nostro blog e con le ultime novità dal nostro catalogo.


Ho letto e accetto
l' informativa sul trattamento
dei dati personali
(PRIVACY POLICY) *



certificazioni DNV IT ISO 9001 ISO 13485

Seda, la certezza di prodotti certificati e garantiti



I prodotti che distribuiamo sono tutti conformi al Regolamento 2017/745 sui DM ed esaminati dal nostro dipartimento regolatorio.


Certificazioni



Siamo distributori esclusivi di attrezzature mediche in Italia per: